Decreto Sostegni bis: le novità per imprese e professionisti

Il decreto Sostegni bis consiste in un numeroso e variegato pacchetto di provvedimenti atti a contrastare gli effetti dell’emergenza sanitaria Covid-19. Analizzarli in maniera approfondita richiederebbe molto spazio e soprattutto molto tempo per i lettori, pertanto con questa Circolare presentiamo una prima breve esposizione schematica che potrà essere utile ai nostri Clienti al solo fine di individuare le potenziali agevolazioni di cui potrebbero beneficiare. Come nostra consuetudine, faremo seguire altre circolari di approfondimento su agevolazioni su tematiche specifiche. Infine, non appena i provvedimenti saranno effettivamente operativi, ci riserveremo di contattare direttamente i nostri Clienti per organizzare la presentazione delle relative domande.

Contributi a fondo perduto

Il decreto legge ha previsto un pacchetto di contributi a fondo perduto per un ammontare complessivo di 15,4 miliardi.

In particolare:

- 8.000 milioni di euro per l’anno 2021 sono stanziati per gli indennizzi automatici corrisposti dall’Agenzia delle Entrate;

- 3,4 miliardi di euro per gli indennizzi alternativi che spettato a chi avrà subito un calo di fatturato (per cui è demandato ad altro decreto stabilire la percentuale) tra il periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 e il periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020,

- 4 miliardi di euro per gli indennizzi a conguaglio calcolati sul risultato d'esercizio.

Per un primo approfondimento si veda la nostra Circolare del 26.05.2021 trasmessa ieri a tutti i clienti.

Esenzione Acconto IMU del 16 giugno 2021 (ma non per tutti)

Tra le modifiche inserite nel decreto Sostegni in sede di conversione in legge, vi è anche un esonero dal pagamento della prima rata di acconto dell’IMU, in scadenza il 16 giugno 2021. In particolare, i soggetti passivi IMU che abbiano sofferto una riduzione del fatturato 2020 pari o superiore al 30% rispetto al fatturato realizzato nel 2019, saranno esonerati dal versamento della prima rata IMU 2021, sempre che ricorra anche un ulteriore presupposto, vale a dire che in tale immobile i soggetti passivi esercitino la loro attività e ne siano dunque gestori.

Prorogato il Divieto di Licenziamento e la CIG

Il decreto Sostegni bis ha stabilito che resta precluso l'avvio delle procedure di licenziamento per tutta la durata del trattamento di integrazione salariale fruito entro il 31 dicembre 2021 e restano altresì sospese nel medesimo periodo le procedure pendenti avviate successivamente al 23 febbraio 2020. Allo stesso modo è stato estesa fino a fine anno 2021 la possibilità delle imprese e professioni di ricorrere alla cassa integrazione per i propri dipendenti.

Credito d’imposta per affitti d’azienda

Il decreto legge ha rinnovato il credito d'imposta per i canoni di locazione per 5 mesi, da gennaio a maggio, per le imprese che hanno registrato perdite del 30% nei confronti tra 1° aprile 2020-30 marzo 2021 e lo stesso periodo 2019-2020.

Attività chiuse

Con il decreto legge sono stati stanziati 100 milioni di euro per il sostegno alle attività economiche chiuse. La misura riguarda le attività per cui sia stata disposta la chiusura fra il 1° gennaio 2021 e la data di conversione del decreto, per almeno quattro mesi.

Liquidità per imprese e professionisti

Tra gli interventi è stata prevista l’estensione, fino al 31 dicembre 2021, dell’efficacia della Garanzia Italia SACE e della disciplina speciale del Fondo di Garanzia PMI. Pertanto, per chi non ne ha già usufruito, sarà ancora possibile accedere ai finanziamenti bancari garantiti dallo Stato.

Cartelle esattoriali

Prorogato per altri due mesi lo stop per le cartelle esattoriali, la riscossione potrà ripartire dal 1° luglio.

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